Avete dato il meglio,
avete lottato,
guardato in faccia le difficoltà
riconoscendole come sfide
e scorgendovi germogli di opportunità nuove.
avete affrontato
la realtà quotidiana,
a muso duro,
ma senza aver dimenticato
il dono di un sorriso per chi amate e vi ama,
per chi ne aveva più bisogno,
per coloro i quali vi vedono come una guida nei
giorni bui.
Avete forse sofferto,
vissuto notti insonni pensando al domani,
e nella stanchezza più profonda,
ritrovato le forze e l'entusiasmo
perché una soluzione e un'idea nuova
vi hanno illuminato la mente.
Avete vissuto il vostro presente,
attingendo a quanto di buono
vi ha donato il passato,
e con la vivacità dello sguardo,
aperto una porta sul vostro
futuro,
immaginandolo
più grande,
più ricco,
migliore.
Fermatevi un minuto.
Riprendete il respiro sereno,
sentendo l'aria pungente del
nascente Inverno
che vi entra nei polmoni
e vi dona un'emozione insolita.
Quella della consapevolezza e
dell'orgoglio
di vivere una vita
degna,
piena,
ricca,
unica.
La consapevolezza
di esservi dati completamente
ai vostri obiettivi,
al vostro lavoro,
a voi stessi,
a coloro che amate.
A voi,
un augurio sincero
di serenità,
felice Natale,
prosperità per l’anno nuovo,
un domani migliore
venerdì 24 dicembre 2010
domenica 19 dicembre 2010
mercoledì 8 dicembre 2010
Bagnaresi inaugurazione - catering Fiorentini
2 post in 1! Bagnaresi Casa ha inaugurato un nuovo punto vendita a Faenza, sono disponibili i suoi accessori per la casa, bellissimi da vedere e morbidi al tatto, provare per credere! http://www.bagnaresicasa.it/
giovedì 2 dicembre 2010
MEI emozioni alla Casa del disco
I momenti più intensi della 3 giorni del MEI sono stati quelli musicali alla Casa del disco, sabato alle 20 circa, Livia mi ha detto: torna dopo perchè ci sono 2 situazioni che non puoi perderti. Aveva ragione mi è piaciuta moltissimo l'atmosfera intima che si è creata nel nogozio sia con Francesco Giampaoli e Eloisa Atti sia con Simone Zanchini. Due cose completamente diverse: la prima molto piacevole, mi ha scaldato il cuore! Simone Zanchini invece è stato potente, musicalmente difficile ma sia io che la Monia (amica!) ci siamo commosse e, abbiamo provato delle forti emozioni, che a ripensarci, ritornano anche adesso che sto scrivendo... Il progetto si chiama "Better alone" e parte da un messaggio lasciato per errore nella segreteria di Zanchini. La signora del messaggio è anziana, di Rimini, quindi con un forte accento della zona, pensa di parlare con un'agenzia funebre, sta prendendo appuntamento per seppellire il marito la mattina dopo. La voce e le parole della vedova sono "mescolate" con la musica per tutto il concerto. All'inizio Zanchini ci ha raccontato, molto semplicemente, il suo lavoro poi ci ha avvertiti che era un concerto non stop di circa 40 minuti e che quindi che ci saremmo rivisti dopo! Io mi sono totalmente immersa ed è stato incredibilmente forte. Grazie
Se qualcun altro si è incuriosito: http://casadeldiscofaenza.it/weblog/2010/12/03/il-nostro-phon
Se qualcun altro si è incuriosito: http://casadeldiscofaenza.it/weblog/2010/12/03/il-nostro-phon
mercoledì 1 dicembre 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)